Come si svolge la prima visita di un nuovo paziente?
Quando il paziente telefona al Centro odontoiatrico e richiede una visita, è compito primario della segreteria individuare immediatamente le caratteristiche (o meno) di urgenza. Se si tratta di una visita in urgenza (“mal di denti”, un ponte scollato, traumatologia etc.), sarà nostra premura inserire al più presto il paziente, per risolvere l’urgenza (terapia locale e/o farmacologica), e pianificare, poi, la corretta sequenza delle sedute.

In realtà, il percorso ideale sarebbe vedere i pazienti per la visita periodica, durante la quale verificare le condizioni della bocca, senza panico, senza dolore e senza infiammazione, e programmare con calma le eventuali sedute.

Quale che sia il motivo della visita, in genere funziona secondo questo schema:

• arrivo del paziente nel Centro odontoiatrico 15 minuti prima dell’orario di visita, per firmare privacy e consensi, indossare i calzari e prepararsi per la visita
• una delle assistenti accompagna il paziente in sala, dove il dr. Natale si occupa di effettuare una visita COMPLETA del cavo orale: controllo carie, controllo delle condizioni parodontali (gengive e osso di sostegno) con sonda parodontale, eventuali radiografie endorali, eventuali test di vitalità, eventuali fotografie e impronta digitale, per poter discutere col paziente il suo piano di trattamento, avendo a schermo tutta la situazione orale del paziente. Controllo inoltre di lingua e mucose in generale, per la diagnosi precoce di eventuali precancerosi
• invio del paziente per eventuali radiografie da effettuare in sala radiologica (panoramica, telecranio, eventuale tac se in condizioni di urgenza); tutte le radiografie, quando necessarie, sono realizzate con apparecchi digitali di ultima generazione, a bassissimo dosaggio
• ritorno del paziente nell’ufficio del dottore, e discussione, davanti allo schermo del pc, delle sue condizioni: osservazione delle radiografie, delle foto del cavo orale e dell’impronta digitale. A quel punto, si spiegano al paziente le sue problematiche e il suo piano di trattamento, con grande attenzione e con parole semplici, magari mostrando foto iniziali/finali e radiografie, di altri casi simili già risolti dallo studio. Il dialogo è chiaro e trasparente. Tentiamo di comprendere i problemi e le necessità del paziente, spiegandogli necessità e potenzialità del piano di trattamento che andremo a realizzare. Dando priorità al rapporto umano, diretto e personale, sempre all’insegna di prestazioni che saranno effettuate secondo le migliori e più avanzate tecniche riconosciute dalla letteratura scientifica.

Cosa accade al termine della prima visita?
Dipende dalla situazione orale di partenza. Se abbiamo di fronte un paziente “sano”, si spiega la necessità dei controlli regolari e delle sedute di igiene professionale periodica con le nostre igieniste. Se abbiamo di fronte bambini in fase di cambio della dentizione, e non necessitano nell’immediato di interventi ortodontici, vengono suggeriti dei controlli gratuiti semestrali. Se invece il paziente necessita di un trattamento odontoiatrico immediato, si passa da subito al più corretto e avanzato piano di trattamento, alla raccolta dati e al piano di trattamento.

Come si svolge la definizione delle sedute e del preventivo?
Finita la seduta col dott. Natale, il paziente viene accompagnato in segreteria, dove una delle ragazze, opportunamente formata, sottopone al paziente la sequenza delle sedute e il relativo preventivo.

Al pari del momento “clinico” col medico, anche la definizione delle sedute e del piano di trattamento sono momenti cruciali, nei quali al paziente viene spiegato il percorso che farà all’interno del Centro odontoiatrico, il numero di sedute e la durata complessiva della terapia. Anche la definizione del preventivo è un momento cruciale: il paziente deve essere perfettamente informato sulla spesa che andrà a sostenere e sui possibili piani di pagamento.

Nel nostro Centro odontoiatrico, il piano di trattamento e il preventivo vengono stampati e consegnati al paziente, secondo una filosofia di chiarezza e trasparenza che da sempre caratterizza la nostra filosofia.

Al termine della prima visita col dott. Natale e del colloquio con la segretaria, il paziente ha compreso i suoi problemi e il suo piano di trattamento?
La risposta è si, perché è proprio questo il nostro obiettivo: una comunicazione chiara, trasparente, condotta con mezzi digitali (foto, impronte digitali, radiografie quando necessarie), un linguaggio semplice, e l’osservazione condivisa di foto di altri pazienti con la stessa problematica, già trattati e risolti, consente al paziente di comprendere le proprie problematiche e quali siano le possibili strade per la loro risoluzione. Parimenti, la segreteria, in un’atmosfera luminosa e cordiale, si occuperà di chiarire tutti gli aspetti logistici ed economici del piano di trattamento, sempre con lo scopo di fornire un quadro assolutamente trasparente e documentato voce per voce.

Se il paziente ha esigenze particolari, di orari o di giorni, si farà di tutto per organizzare le sedute nei momenti a lui congeniali. Se il paziente viene da lontano, o per altre esigenze temporali (per es. svolgere il piano terapeutico nel più breve tempo possibile), si potranno organizzare sedute più lunghe, per velocizzare e accorciare la tempistica del piano di trattamento.

La visita è a pagamento?
La risposta è si, perché il dott. Natale effettua una visita molto accurata, utilizzando strumentazione sterile e apparecchiature digitali, nonché mettendo a disposizione del paziente il suo tempo e tutta la sua esperienza frutto di quasi 30 anni di professione. Tuttavia, se il paziente deve svolgere un piano di cure, in genere la visita viene compresa nel piano di trattamento, e il paziente pagherà soltanto le eventuali radiografie effettuate.