Articolo a cura del dr. Massimo Natale

I seni mascellari sono cavità poste all’interno delle ossa del cranio. Sono rivestiti di mucosa e svolgono importanti funzioni di umidificazione e riscaldamento dell’aria inalata. Sono minuscoli nei bambini, e aumentano con il passare del tempo. Spesso, sono talmente ampi, da ridurre la disponibilità di osso in corrispondenza di molari e premolari. In tali casi, il dr. Massimo Natale esegue un intervento preliminare di rialzo di seno mascellare.

Fondamentalmente, esistono due tipi di rialzo di seno mascellare:

• Mini rialzo
• Maxi rialzo

Il mini rialzo di seno mascellare si effettua quando vi sia una certo disponibilità verticale di osso, tale da supportare l’impianto, che viene inserito contestualmente al rialzo stesso.

Fondamentalmente, prevede l’apertura del tunnel implantare fino alla base del seno mascellare, che viene sollevato grazie ad apposito osteotomi manuali. A quel punto, sul fondo del seno mascellare viene inserito del biomateriale e, quindi, l’impianto.

Il maxi rialzo di seno mascellare si effettua quando la disponibilità verticale di osso è realmente scarsa, inferiore ai 4-5mm. In tali casi, si preferisce aprire una botola laterale, sollevare il seno mascellare e inserire del biomateriale per favorire in tale zona la ricrescita ossea. L’impianto può essere inserito anche contestualmente, a patto che vi sia una quota sufficiente di osso atta a garantirne la stabilità primaria, ossia l’assenza di mobilità.

La disponibilità della TAC presso il Centro odontoiatrico dr. Massimo Natale, ci consente di intercettare tali situazioni e di proporre per tempo al paziente la terapia migliore e più predicibile.

Di seguito, una piccola galleria di casi clinici, con alcuni pazienti riabilitati grazie al rialzo di seno mascellare.