Articolo a cura del dr. Massimo Natale

La protesi è quella branca della medicina che consente la sostituzione di una componente corporea con una corrispondente artificiale.

In odontoiatria, esistono due tipi di protesi:

  • La protesi fissa, che consente di inserire un elemento dentario stabile e incollato
  • La protesi mobile, che prevede invece l’utilizzo di un apparecchio mobile in resina e/o metallo, che fa da sostegno ai denti “finti”

La PROTESI FISSA

Se un dente manca, in passato esisteva quasi esclusivamente un’unica opzione: il ponte. Si trattava (e si tratta!) cioè di limare i due denti accanto all’elemento (o agli elementi) mancante, i quali faranno da appoggio per l’elemento finto. Così, per un dente mancante, è necessario limare almeno due denti “buoni” limitrofi, ritrovandosi infine con un ponte di 3 denti.

Gli svantaggi di questo tipo di soluzione sono vari ed evidenti. Prima di tutto, la necessitò di sacrificare, limando, i denti vicini alla zona edentula. Tali denti, privati del loro rivestimento di smalto, resteranno limati per tutta la vita, e per tutta la vita richiederanno costantemente una protesi di rivestimento. Si tratta cioè di un insulto irreversibile. Il secondo svantaggio è dato dalla zona di vuoto per la quale è stato necessario ricorrere a un ponte: l’elemento o gli elementi mancanti, saranno rimpiazzati da elementi di ponte, dunque la zona gengivale rimarrà comunque vuota, con fastidioso accumulo di placca.

Infine, e forse il guaio peggio, i tessuti mutano, e spesso i bordi gengivali si ritirano. Ciò può provocare dopo pochi anni la scopertura di antiestetici bordi metallici e/o del colletto dentario, con sensibilità e, nei casi peggiori, infiltrazione cariosa e perdita dei monconi.

Oggi, questo tipo di protesi è stata quasi completamente sostituita con la protesi ad appoggio implantare, che consente di evitare il limaggio dei denti sani del paziente e garantisce un elemento protesico sostenuto da una vite implantare, in modo del tutto simile ai denti naturali.

Anche se nel nostro studio tendiamo sempre e comunque a evitare gli elementi di ponte, talvolta tale opzione è l’unica strada percorribile o ragionevole: denti già limati, rifacimenti di vecchi ponti, osso particolarmente inconsistente e poco adatto a un inserimento implantare anche in caso di rigenerazione ossea…in tutti questi casi sarà il dr. Massimo Natale a dare il consiglio più corretto ed equilibrato nella scelte delle migliori opzioni terapeutiche.